Medjugorje, 25 luglio 2018
"Cari figli,
Dio mi ha chiamata per condurvi a Lui, perché Lui è la vostra
forza.
Perciò vi invito a pregarLo e a fidarvi
di Lui, perché Lui è il vostro rifugio da ogni male che sta in agguato e porta
le anime lontano dalla grazia e dalla gioia alla quale siete chiamati.
Figlioli, vivete il Paradiso qui sulla terra affinché stiate bene e
i comandamenti di Dio siano la luce sul vostro cammino.
Io sono con voi e vi amo tutti con il mio amore materno.
Grazie per aver risposto alla
mia chiamata".
Commento di Padre
Livio di Radio Maria al messaggio del 25 luglio
La Madonna viene a ricordarci qual è il
nostro destino ultimo, qual è il fine della nostra vita, qual è il
senso della nostra vita, - Dio ci ha
creati per la gioia, per la felicità del Cielo - siccome
ci siamo persi, siamo sviati, siamo entrati nel labirinto del principe di
questo mondo e giriamo a vuoto nelle tenebre per tutta la vita, senza
raggiungere mai la meta.
Questa è la situazione del mondo nel quale
ci troviamo.
La Madonna è qui per dirci: “guardate che Dio vi ha creati per il Cielo,
Dio vi ha creati per la gioia e voi vi siete sviati. Allora Dio mi ha chiamata
e mi ha detto: vai da loro e conducili a Me, mettili sulla retta via, mettili
sulla strada della gioia, sulla strada dei comandamenti, in modo tale che
possano già vivere il Paradiso sulla terra e poi arrivare in Cielo alla gloria,
alla gioia eterna per cui sono stati creati”.
Questo è il senso delle Apparizioni di Medjugorje: la vita
è un pellegrinaggio verso l’Eternità e il Cielo è la meta a cui dobbiamo
tendere.
Siamo
stati sviati dal maligno che sta in agguato, ci ha sviati dalla luce e ci ha
prospettato la falsa luce, ci ha sviati dalla gioia del Cielo e ci ha proposto
le false gioie, ci ha sviati dal pellegrinaggio per trascinarci nella palude
del male e della morte.
Di fronte a questa seduzione di massa, a
questo tradimento di Colui che è la Via, la Verità e la Vita, ecco che Dio ha
mandato la Madonna e questa è la sua missione: “Dio mi ha
chiamata per condurvi a Lui, perché voi vi siete persi, vi siete impaludati, inghiottiti
dall’abisso”.
Ecco il motivo della sua presenza da così grande
tempo: la Madonna è qui per condurci
a Colui che è la Via, la Verità e la Vita, è qui perché vuole che tutti
siano con Lei in Paradiso, Lei vuole salvare tutte le anime e presentarle a
Dio.
E allora la
Madonna ci dice: “Perciò vi invito a pregarLo e a fidarvi di
Lui, perché Lui è il vostro rifugio da ogni male che sta in agguato e porta le
anime lontano dalla grazia e dalla gioia alla quale siete chiamati”. Cos’è
questo male?
È il male che è dentro di noi, la concupiscenza, l’amore per il mondo, la vanità, l’amore per le cose
che passano. È il mondo che ci seduce con la sua incredulità, con la sua falsa
salvezza, con le sue concupiscenze negli occhi e nel cuore, con le sue
seduzioni.
Poi c’è il maligno che orchestra tutto, perché il suo obiettivo è portare le anime nella
perdizione eterna con lui.
“Io sono qui per ricondurvi fuori da questo
abisso di morte verso il quale state andando”, dice la Madonna, “e ricordatevi che il vostro destino è quello
della grazia, della gioia, del Paradiso, ma colui che vi sta in agguato cerca
di sviarvi da questo”.
Nella luce di Dio possiamo già vivere il
Paradiso nei nostri cuori, nell’osservanza dei comandamenti, facendo il bene ci
si sente bene: “Figlioli, vivete il Paradiso qui sulla terra affinché stiate bene”,
si sta bene con Dio e si cammina speditamente nella luce dei suoi comandamenti,
“e
i comandamenti di Dio siano la luce sul vostro cammino”.
E la Madonna ci dice che se viviamo la vita
sulla terra come un pellegrinaggio verso l’Eternità, possiamo sopportare tutto,
anche le sofferenze, anche le fatiche, anche il combattimento spirituale, anche
le malattie, anche la morte.
E ancora una volta la Madonna ci ripete che
ci accompagna in questo cammino: “Io sono con voi e vi amo tutti con il mio
amore materno”.
“Grazie per aver risposto alla mia chiamata".
Ecco
il grande progetto di Maria: di fronte a un’umanità sviata che cammina nelle
tenebre e nell’ombra della morte, a questo mondo sedotto dalla menzogna del
male e della morte, Lei è qui per
indicare il cammino della luce, la meta della vita, è qui per farci ritrovare la fede che abbiamo perso,
ritrovare la fiducia in un mondo che si è arreso al male, che è diventato
complice del male, è qui per dirci che
siamo stati creati per la grazia e la gloria del Cielo che già possiamo
vivere oggi sulla terra attraverso la fede in Dio e l’osservanza dei suoi comandamenti.
Questo bellissimo messaggio è la sintesi della vita cristiana,
della fede cristiana ed è in contrapposizione anche al modo di pensare di tanti
nella Chiesa che hanno perso il senso del pellegrinaggio verso l’Eternità e
hanno perso il senso della missione
della Chiesa, che è salvare le anime e presentarle a Dio.
Meditiamo queste parole della Madonna
insieme al messaggio del 2 durante tutto il mese, sono un cibo spirituale
straordinario.
In questi tempi di
grande seduzione, di apostasia, di tradimenti nella fede, abbiamo la presenza della Madre che ci guida con la luce della
verità, col cuore pieno di amore, con la compassione della Madre che non
giudica i figli, ma li salva. Coraggio, apriamo i cuori, seguiamo Maria, nostra
Madre e non ci pentiremo.
“Cari figli, invito ognuno
di
voi
a cominciare
a vivere
nell'amore
di
Dio.
Voi siete
pronti
a commettere
il
peccato
e a mettervi
nelle
mani
di
satana, senza
riflettere.
Io
invito
ciascuno
di
voi
a decidersi
coscientemente
per
Dio
e contro
Satana.
Io
sono
vostra
Madre;
perciò
desidero
condurvi
tutti
alla
santità
completa.
Desidero
che
ognuno
di
voi
sia
felice
qui
sulla
terra
e che
ognuno
di
voi
sia
con
me
in
Cielo. Questo
è,
cari
figli,
lo
scopo
della
mia
venuta
qui
e il
mio
desiderio.
Grazie
per
aver
risposto
alla
mia
chiamata!
” (Medjugorje,
messaggio del 25 maggio 1987)
“Cari figli, vi invito alla
preghiera e al digiuno. Col vostro aiuto io posso fare tutto e costringere
satana a non indirvi al male. Satana sta in agguato su ognuno di voi,
soprattutto desidera disturbarvi nelle cose quotidiane.”
(Medjugorje,
messaggio del 4 settembre 1986)
«Vi ringrazio cari figli perché avete offerto
tutte le preoccupazioni che avete avuto; il Signore provandovi vi ama. Fate
sempre così quando siete nelle preoccupazioni: offrite sempre al Signore tutto».
(Medjugorje, messaggio
11 ottobre 1984)
Il Signore vi ama anche quando siete nelle
prove, avete dato le preoccupazioni al Signore e avete fatto bene; fate sempre
così quando vengono simili situazioni.
Per me c'è una sola cosa importante: fare
tutto quello che posso fare oggi.
Ho imparato cosa significa abbandonarsi e
lasciarsi guidare, perché tante volte
quando noi abbiamo guardato alla situazione ci siamo trovati come in una strada
senza uscita. Ma poi abbiamo visto che c'è un'uscita, che c'è per noi un
atteggiamento nuovo da imparare: l'abbandono.
Alcune volte abbiamo ricevuto il messaggio
proprio trovandoci in una situazione difficile: «Perché vi preoccupate? Voi pregate, digiunate; io guido le cose».
Anche se naturalmente esiste una resistenza.
Questa è la direzione nella quale la Madonna
guida.
Dobbiamo
imparare da una parte a pregare e digiunare, e dall'altra parte abbandonare
tutto al Signore, tutte le difficoltà, perché il Signore sa tutto.
La Madonna ci l'ha detto tante volte che
Egli sa, conosce la nostra vita e ci vuole bene; solo ci chiede che noi permettiamo
al Signore che faccia tutto quello che vuole con noi.
In questo senso vediamo cosa significa
conversione.
Se vi
trovate oggi in una situazione difficile e se perdete la pazienza, fermatevi dieci minuti e meditate, per esempio,
come Gesù portava la sua croce. Allora una situazione concreta può portarci
e deve parlarci del Signore.
Se perdiamo la pazienza, perché è una croce
difficile o una situazione difficile, si dovrebbe trovare un po' di tempo per
la preghiera, per guardare e meditare come Gesù si comporta o lasciare che,
pregando i misteri, troviamo noi la soluzione alla nostra situazione. (Padre
Slavko Barbaric)
N.B. Il testo
di cui sopra può essere divulgato a
condizione che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it